› Reattività del gruppo dell'ossigeno

 

 

Segno distintivo

Ad una prima occhiata questi tre elementi sembrano avere molto poco in comune. Chimicamente invece si possono trovare molte somiglianze, non per niente appartengono allo stesso gruppo. Per esempio tutti e tre formano facilmente composti in cui hanno stato di ossidazione -2. Ma non occorre utilizzare la chimica per trovare una caratteristica comune facilmente verificabile. Infatti tutti e tre gli elementi, se sottoposti ad una fiamma, la colorano in blu. Zolfo e tellurio in maniera debole, il selenio in modo più vivace. Lo si può considerare un segno distintivo del gruppo.

 

 

Zolfo e zinco

Per avere un’idea dell’affinità di questi elementi per i metalli, osserviamo come reagiscono quando sono ridotti in polvere. In questa forma infatti la superficie di contatto fra reagenti aumenta considerevolmente, e così aumenta anche la velocità di reazione. Se innescata con del calore la combinazione tra zolfo e zinco (anche lui in polvere) è istantanea e porta alla formazione di solfuro di zinco.

 

 

Selenio e alluminio

Al selenio cambiamo partner, e invece dello zinco mettiamo dell’alluminio in polvere. Anche qui con l’aiuto del calore si innesca una reazione veloce ed esotermica, che porta alla formazione del seleniuro di alluminio.

 

 

Tellurio e manganese

Insieme al tellurio mettiamo un altro ottimo riducente, il manganese in polvere. E anche qui, buon sangue non mente!

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