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daniele paglialungaMi chiamo Daniele Paglialunga, ho 27 anni e sono laureato in chimica. L'idea di collezionare gli elementi mi è venuta per due motivi. Il primo è che molti di questi hanno un nome già di per sé pittoresco, come ad esempio antimonio, bismuto, tellurio, scandio, gallio e molti altri.Ho voluto così "dare un volto" a questi suoni singolari, misteriosi, a volte bizzarri e stravaganti. Essi mi hanno sempre incuriosito e credo che si potrebbe associare a ciascuno, con un pò di fantasia, una propria caratteristica o addirittura un aspetto della personalità umana, come per esempio l'estrema "permalosità" del potassio, il quale è talmente reattivo da non poter essere conservato all'aria e reagisce in modo esplosivo con l'acqua.

La snobistica vanità dell'iridio, che rifiuta qualsiasi rapporto (di tipo chimico) con gli altri elementi, persino con i più "socievoli". L'aggressività del bromo, il quale ossida violentemente molti metalli al semplice contatto e la paterna comprensione dello zolfo, che sorvola sulle piccole e grandi differenze degli elementi combinandosi con la maggior parte di questi. La seconda è che la collezione degli elementi può essere completata, poichè gli elementi presenti sulla faccia della Terra sono in numero finito e inlterabile, a differenza di una collezione di francobolli o di farfalle.

Gli elementi da me raccolti sono il risultato di oltre un anno di ricerche continue e capillari, inoltre essi provengono da praticamente ogni parte del globo.

Ho anche voluto corredare le foto con delle esperienze filmate, che dimostrano la reattività degli elementi più rappresentativi di ogni gruppo. Queste prove sono condotte da una persona competente, e servono a mostrare il lato più vivace della chimica, che è l’esperienza pratica.

Non vanno provate certamente  in casa da soli perché possono presentare seri pericoli.

Con ciò, questo sito si rivolge allo studente, sia di scuole superiori che universitario, ma anche a chi è semplicemente appassionato di argomenti scientifici e voglia avvicinarsi alla chimica in un modo diverso da quello che ci si può aspettare dalla lettura di un libro o da una lezione “alla lavagna”.

Chiunque sia incuriosito da questa iniziativa o desideri informazioni sulla reperibilità degli elementi, non esiti a contattarmi.